Come sai, il cartongesso è sempre più utilizzato nel settore edile. Questo materiale permette infatti di realizzare diverse soluzioni in modo rapido. Oltre ad essere particolarmente leggero, il cartongesso è anche economico e consente di creare strutture moderne e personalizzate per ogni ambiente.
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Cucina in cartongesso: novità e innovazione
È possibile quindi costruire una cucina in cartongesso in base alle proprie necessità risparmiando tempo e denaro. Utilizzare il cartongesso in cucina significa avere un’alternativa alle strutture rigide e prefabbricate delle classiche cucine in legno. Tra i materiali da costruzione disponibili, infatti, il cartongesso rientra tra quelli che più di tutti possono dare vita a soluzioni pratiche, pensate davvero in base alle proprie esigenze.
Se desideri cambiare cucina o stai ristrutturando casa devi sapere che scegliendo il cartongesso potrai disegnare l’ambiente come vorrai. Questo è particolarmente importante nei casi in cui le metrature sono ridotte ma si desidera comunque una cucina dal design sofisticato.
Una cucina in cartongesso può infatti sfruttare ogni centimetro sia per ciò che concerne i piani di lavoro che i pensili. Ciò che quindi differenzia il cartongesso da tutti gli altri materiali è proprio la flessibilità. Ottimizzare lo spazio è la parola chiave quando si parla di cucine in cartongesso.
Informazioni pratiche sulle cucine in cartongesso
Come accennato, utilizzare il cartongesso in cucina significa studiare una struttura completamente personalizzata. Per questa ragione dovrai prima di ogni altra cosa richiedere la realizzazione di un progetto. Fornendo la metratura e spiegando le tue necessità protrai quindi concordare ogni dettaglio. Solo in questo modo è infatti possibile ottenere un preventivo che comprenda oltre ai materiali anche la mano d’opera.
Tutte le imprese edili sono ormai attrezzate per effettuare questo genere di lavori e pertanto ti basterà contattare quelle più vicine a te per paragonare i preventivi e scegliere in base alle tempistiche e al tuo budget quella migliore.
Fattori da considerare per un preventivo
Se desideri rivolgerti a più aziende e paragonare i preventivi ciascuno di questi deve comprendere:
- le dimensioni della struttura della cucina;
- le specifiche circa i lavori da realizzare;
- il costo dei materiali compresi eventuali accessori;
- la manodopera;
- il trasporto dei materiali.
Solo avendo tutte queste informazioni a disposizione è possibile effettuare un vero e proprio paragone. Se un preventivo ti sembrerà molto più conveniente rispetto agli altri dovrai assicurarti che presenti tutte le voci, altrimenti questo spiegherebbe il divario.
Costi per una cucina in cartongesso
In linea generale, quando si parla di cucine in cartongesso i costi da sostenere variano tra i 300 euro e i 600 euro al metro quadro.
Le dimensioni incidono molto nei costi e allungano i tempi di realizzazione. Non solo, anche la presenza di accessori, elementi aggiuntivi o inserti particolari potrebbero richiedere una cifra più alta. Nonostante ciò chiedendo alle diverse imprese dovresti ottenere prezzi abbastanza simili tra loro.
Come si costruisce una cucina in cartongesso
Utilizzare il cartongesso può rappresentare una valida alternativa ai materiali maggiormente impiegati nella realizzazione di una cucina come la pietra, l’acciaio o il legno. Non solo, utilizzare questa tecnica ti permetterà di personalizzare completamente lo spazio risparmiando tempo e denaro.
Avrai, infatti, la possibilità di sfruttare i pannelli di cartongesso per creare ogni elemento di una cucina come i piani d’appoggio, gli sportelli, ma anche i cassetti, la dispensa, la cappa di aspirazione dei fumi ecc.
Potrai disegnare e creare ogni elemento ottimizzando al meglio lo spazio disponibile e creando un arredamento perfettamente in linea con il tuo gusto e con lo stile della casa. Ciò che devi sapere è che per la realizzazione dei pianali si utilizzano le cosiddette lastre aquaboard. Queste non è altro che cartongesso resistente all’umidità e all’acqua, dotate di una speciale lavorazione che le rende idrorepellenti e impermeabili. Per questa ragione risultano perfette per creare i piani d’appoggio vicino al lavandino.
Viceversa, per tutte le zone che non richiedono particolari accortezze, come ad esempio per i pensili, si può utilizzare il cartongesso comune.
Una volta realizzato lo scheletro della cucina, si procede stuccando e rasando il materiale al fine di renderlo resistente all’acqua e all’umidità. Si prosegue poi rivestendo con legno o acciaio gli altri elementi come la cappa di aspirazione, i cassetti e la dispensa. In ultimo, si procedere con la verniciatura ed il fissaggio di eventuali sportelli.
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