La scelta del divano è un aspetto di grande importanza e che non devi assolutamente sottovalutare. Non si può scegliere un modello qualsiasi e posizionarlo in salone, la stanza solitamente ideale. Devi innanzitutto scegliere le giuste dimensioni, in base alla numerosità della famiglia ed ovviamente allo spazio disponibile. Successivamente, bisogna valutare il rivestimento specifico, che deve essere coerente per tipologia e colore all’arredo generale della stanza, per non creare sbalzi ottici eccessivi e poco attraenti ed invitanti. Come puoi immaginare, il divano è composto da svariati elementi, ognuno di grande importanza: struttura (solitamente in legno), sistema di molleggio, imbottiture (in poliuretano espanso), meccanismi vari, accessori ed infine il rivestimento.
Quest’ultimo aspetto è quello a cui devi prestare maggiore attenzione, in quanto è personalizzabile in base alle tue preferenze o esigenze specifiche. Vediamo quindi di seguito le varie tipologie di tessuti, cosa bisogna valutare nel dettaglio, come rinfoderare efficacemente ed i prezzi generali dei rivestimenti.
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Rifoderare il divano: valutazione preliminare
Una giusta valutazione a priori è di grande importanza per scegliere il giusto rivestimento del proprio divano. Ma quali sono gli aspetti da considerare? Innanzitutto, devi orientarti in base all’arredamento presente nella stanza dove andrà posizionato il divano. Se è caratterizzata da pareti bianche e mobili con finiture chiare, scegliere un rivestimento nero o marrone scuro non è sicuramente una scelta coerente. Da qui poi devi valutare il costo specifico del rivestimento che vuoi adoperare al divano, che deve ovviamente rientrare nel tuo budget economico messo a disposizione.
L’ultimo elemento di valutazione è la “salute” del divano, ovvero se la sua struttura, telaio ecc. sono in ottime condizioni. Nello specifico, nei divani di una volta era adoperato il legno massiccio, che con il passare del tempo poteva facilmente rovinarsi e lesionarsi a causa di tarme, traslochi distratti o per via di un utilizzo improprio del mobile.
Le tipologie di rivestimento per divani
Sono numerosi i tessuti che puoi scegliere di adottare per il tuo divano, ognuno con proprie peculiarità e caratteristiche, ma anche difetti e problemi nel corso del tempo. Ecco i principali tessuti:
- Microfibra. Si tratta di un materiale di origine sintetica, estremamente leggero, motivo per cui offre una perenne sensazione di freschezza e morbidezza al tatto. Non a caso, vengono utilizzati in tutti quei divani che hanno come scopo principale quello di offrire il massimo relax possibile. La microfibra, inoltre, offre un ottimo grado di resistenza, essendo idrorepellenti e refrattari alla polvere, grazie ad apposite tecniche di lavorazione adottate in itinere nella produzione.
- Pelle. Se si vuole avere un divano di grande impatto dal punto di vista estetico, la pelle è sicuramente la scelta ideale, molto attraente, invitante. E’ importante ovviamente scegliere una pelle qualitativa, resistente e piacevole al tatto.
- Ecopelle. Un materiale molto simile al precedente è l’ecopelle, che ha la stessa estetica, ma si differenzia soprattutto per le modalità di lavorazione più ecologiche. L’ecopelle, inoltre, si caratterizza per un prezzo contenuto, alta durata nel corso del tempo e morbidezza unica nel suo genere.
- Tessuti tecnologici. La tecnologia ha fatto grandi passi in avanti nell’ultimo decennio, e ciò ha portato la creazione di appositi tessuti per il rivestimento dei divani. Essi sono specifici e rispondono alle più svariate esigenze del cliente, come presenza di animali domestici, esposizione costante alla luce del sole ecc.
Come rinfoderare il divano
Per rinfoderare efficacemente il divano ti consiglio di affidarti ad un esperto del settore, che riuscirà in brevi tempistiche a svolgere questo servizio. Innanzitutto, effettuerà un sopralluogo per verificare la tipologia e la struttura del divano, analizzando se è necessario un rinforzamento del telaio. Fatto ciò, prenderà le misure ed entrerà nel concreto nel posizionamento delle fodere, con grande precisione e assicurandosi che il copridivano calzi alla perfezione.
Il costo del servizio di rivestimento del divano
I prezzi per queste attività sono molto diversificati, in quanto in ogni preventivo ci sono vari aspetti da considerare, come fornitura, trasporto, smaltimento e manodopera. Ovviamente, i prezzi variano anche in base al tessuto specifico che hai scelto. Orientativamente, per la pelle va dai 35 ai 115 euro per metro quadro (leggermente di meno per l’ecopelle). Per la stoffa, invece, i prezzi sono più ampi, partendo da un minimo di 30 euro fino a 220 euro per metro quadro.
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