Molto spesso, soprattutto negli ambiti delle ristrutturazioni, è possibile che venga nominato e utilizzato un particolare materiale, che non tutti conoscono: stiamo parlando del fibrogesso.
Questo materiale è utilizzato soprattutto per la realizzazione delle nuove costruzioni edilizie, ma anche per ristrutturare o riqualificare determinati ambienti che, diversamente, non potrebbero essere sistemati.
In questo articolo potrai scoprire che cos’è il fibrogesso e quali sono i suoi principali impieghi, i vantaggi di utilizzarlo e tutte le informazioni utili a riguardo.
Il fibrogesso: che cos’è?
Quando si parla di fibrogesso si intende un particolare materiale da costruzione che viene utilizzato in concomitanza, o a sé stante, con il cartongesso.
Erroneamente alcuni potrebbero pensare che si tratti dello stesso materiale, ma risultano essere invece molto diversi nonostante gli utilizzi possano ricreare risultati simili. Infatti, sia il cartongesso che il fibrogesso vengono generalmente utilizzati per poter realizzare sia controsoffitti, che pareti interne.
Il fibrogesso si presenta formato da lastre ignifughe piuttosto resistenti che possono essere utilizzate per isolare un ambiente sia dal punto di vista termico, che acustico.
Oltretutto, il fibrogesso è molto pratico da lavorare e la sua composizione può differire a seconda del suo utilizzo.
In linea generale, il fibrogesso presenta una lastra composta da gesso miscelato e rinforzato attraverso la fibra di cellulosa, che di solito viene recuperata con la carta riciclata; infine, questa miscela viene messa sotto pressione per poter ottenere la lastra da utilizzare.
I vantaggi di utilizzare il fibrogesso
Chiunque faccia parte dell’ambiente della bioedilizia predilige assolutamente l’utilizzo del fibrogesso. Il fibrogesso risulta essere di un materiale molto più resistente: ciò è confermato anche dal fatto che sia molto più pesante rispetto al cartongesso, nonostante esteticamente siano quasi identici.
La sua massa, di conseguenza, promette prestazioni migliori sia per l’isolamento acustico, ma soprattutto per quello termico. Il fibrogesso è altresì un materiale che potrà essere utilizzato anche per poter appendere oggetti al muro, fino a un massimo di circa 60 chili per ogni lastra; diversamente, con il cartongesso tutto ciò non potrebbe essere possibile.
Il fissaggio delle lastre di fibrogesso avviene con delle viti autofilettanti o con delle graffe su di un telaio di tipo metallico.
Un altro punto di forza del fibrogesso è quello di poter applicarci sopra qualsiasi tipo di finitura, dalle tinteggiature fino alla posa delle stesse piastrelle.
Infine, ciò che lo rende un materiale incredibile è il suo essere totalmente naturale. Proprio per questo motivo, e per la direzione sempre più bio delle aziende e del mondo dell’edilizia, il fibrogesso non è solo molto prestante bensì anche ecologico.
I prezzi del fibrogesso
Nonostante le diverse qualità del fibrogesso, il suo costo rimane comunque piuttosto contenuto, rendendosi molto concorrenziale sul mercato.
Il risparmio è importante anche dal punto di vista della posa, assente, oltre che una sensibile riduzione dei rischi e dei tempi di lavoro.
In linea generale, il prezzo del fibrogesso viene effettuato al metro quadrato e risulta essere di circa 8 euro: il suo costo potrebbe aumentare a seconda delle spessore o di determinate caratteristiche che potrebbero incrementare la sua performance.
Per concludere, il fibrogesso, insieme al cartongesso, risulta essere una delle scelte migliori nel campo dell’edilizia, specie per le ristrutturazioni e le riqualificazioni energetiche, in quanto è un materiale di origine integralmente naturale, ecosostenibile ed ecologico, che potrà facilmente isolare acusticamente e termicamente qualsiasi ambiente casalingo.
Oltretutto, il fibrogesso risulta essere molto resistente e performante, rendendosi adatto anche a subire rifiniture quali tinteggiatura o piastrellamento che, diversamente, sarebbero impossibili con altri tipi di materiali quali il cartongesso.
Infine, il costo concorrenziale del fibrogesso lo rende un materiale facilmente reperibile e acquistabile, offrendo non solo ottima qualità ma anche un ridottissimo impatto ambientale, ideale per le emergenti biocostruzioni che si prediligono.
