Il ruolo delle energie rinnovabili nello sviluppo sostenibile

energie rinnovabili

Nel corso degli ultimi due decenni è cresciuta la consapevolezza relativa all’importanza e al valore delle energie rinnovabili nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile. L’energia eolica sta conquistando un ruolo di primo piano da questo punto di vista, anche per il suo impatto ridotto, ma al di là delle strategie di investimento pubbliche anche i privati hanno la possibilità di fare affidamento sull’energia pulita, magari approfittando degli incentivi che vengono messi a disposizione dalla Ue.

Il progetto KiteGen

Degno di attenzione è, per esempio, il progetto KiteGen, per mezzo del quale è possibile generare energia sfruttando le correnti eoliche della troposfera: in pratica, non si sfruttano le correnti a bassa quota, ma quelle più distanti.

Nel cuore dell’Umbria, invece, è sorto un parco dell’energia rinnovabile che è del tutto autosufficiente e funziona unicamente tramite l’energia alternativa. Ancora, vale la pena di menzionare il progetto di LifeGate Energy, che si basa su impianti eolici, fotovoltaici e idroelettrici ed è gestito da un’azienda italiana, che vende a basso costo energia elettrica pulita e prodotta in loco.

La diffusione di una cultura ecologica

In questo modo è possibile favorire la diffusione di una cultura ecologica che sia improntata sullo sviluppo sostenibile. Un ulteriore progetto che merita di essere preso in considerazione, anche per il suo carattere innovativo, si basa sull’acquisto da parte dei cittadini degli impianti di produzione: lo scopo è quello di limitare i costi, facendo sì che siano i cittadini stessi a fornire i servizi necessari. Dolomiti Energia, invece, mette a disposizione degli utenti energia pulita e certificata, e in diverse zone coperte propone progetti che garantiscono un notevole efficientamento.

Perché scegliere le energie rinnovabili

L’energia che proviene dalle fonti rinnovabili consente di sfruttare il vento, il sole e l’acqua: si trae vantaggio dalle forze naturali senza compromettere o danneggiare in alcun modo il benessere dell’ambiente. Una volta raccolta, l’energia è pronta e disponibile per poter essere usata e consumata. Le rinnovabili ormai da tempo sono ritenute il futuro dell’energia pulita, e anche per questo motivo si moltiplicano i progetti che vi fanno riferimento, non solo in Italia ma anche nel resto del mondo.

Con l’evolversi delle tecnologie, poi, cambiano le tipologie di energia alternativa che vengono chiamate in causa per assicurare un efficientamento energetico che si riveli vantaggioso. Gli enti pubblici approfittano dei fondi europei che vengono messi a disposizione per i propri investimenti.

Le associazioni ambientaliste

In tutto il mondo sono attive e diffuse associazioni ambientaliste che sono impegnate in maniera diretta nella conservazione sul campo. Ogni giorno, tantissime persone in ogni angolo del pianeta cercano di difendere la natura dagli interessi economici dei privati: si pensi, per esempio, alle piantagioni di palma da olio o all’industria del legname nella Foresta Amazzonica.

In assenza di risorse economiche, d’altro canto, conservare il territorio è impossibile, e per riuscire a proteggere l’ambiente occorre puntare su uno sviluppo alternativo: solo così si può essere certi che le attività umane non trasformino in maniera radicale la Terra su cui viviamo.

Le rinnovabili e lo sviluppo sostenibile

Uno sviluppo sostenibile passa anche attraverso il ricorso alle energie rinnovabili, che sono alla base della nascita e del successo di economie alternative. Fare conservazione è un impegno che può riguardare tutti noi, ed è per questo motivo che, nel nostro piccolo, ognuno di noi dovrebbe informarsi e cercare di ridurre il proprio imbatto sull’ambiente.

L’educazione ambientale non deve essere un concetto vuoto, ma un impegno serio e concreto per tutti, così che le generazioni future non debbano fare i conti con un pianeta privo di risorse o più povero di come lo abbiamo trovato noi.

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