L’igrometro è un apparecchio che serve per misurare l’umidità relativa all’interno di un ambiente. L’umidità relativa è il rapporto tra l’umidità assoluta – quantità di vapore acqueo presente nell’aria – e l’umidità di saturazione – quantità massima di vapore acqueo che può essere presente a determinate condizioni di temperatura e pressione. L’umidità relativa non ha dimensione e si misura in %. Esistono diversi tipi di igrometro, ma i più diffusi sono quello meccanico e quello elettronico. In ambito industriale e per rilevazioni più precise esiste poi il termoigrometro. Facciamo comunque una breve panoramica sugli igrometri.
Indice dei Contenuti
Igrometro: tipologie principali
L’igrometro a capello è il più diffuso, ma esistono anche altri tipi di igrometro analogico o digitale, vediamoli in questo breve elenco:
- L’igrometro a capello sfrutta la caratteristica dei capelli umani di allungarsi
- L’igrometro a condensazione, o a specchio condensante, misura l’umidità grazie all’evaporazione di un liquido che si trova in una scatola con pareti specchiate. Il liquido in questione è l’etere.
- L’igrometro a bulbo umido come metodo di misura, utilizza l’abbassamento delle temperature provocato dall’evaporazione dell’acqua in esso contenuto
- L’igrometro elettronico o digitale ha dei sensori che cambiano i propri parametri in base ai valori di umidità relativa.
Umidità in casa: quanta deve essere?
Qual è il valore corretto di umidità tra le mura di casa? Diciamo che non deve superare il 55%, né essere inferiore al 45%.
Come si misura l’umidità? Puoi misurare l’umidità attraverso l’igrometro e poi prendere le tue decisioni per portare il valore all’interno di questo range. Ad esempio, se l’umidità relativa è inferiore al 45%, potresti introdurre dei umidificatori per termosifoni in modo da riuscire ad alzare il valore della percentuale, portandolo al massimo al 55%.
Qualora invece la misurazione riportasse un valore superiore al 55%, sarà opportuno eliminare l’umidità in casa, magari usando dei deumidificatori per ambiente domestico.
Per maggiori informazioni, leggi anche il nostro articolo di approfondimento sulla umidità ideale in casa
Rilevatore di umidità: come usare l’igrometro
Puoi usare l’igrometro spostandolo manualmente da un’ambiente all’altro. Per usarlo nel modo giusto, attieniti a queste regole:
- Scegli la giusta posizione
Non usarlo negli angoli della casa, perché i dati potrebbero essere sfalsati. È proprio negli angoli che circola meno aria e l’igrometro ha bisogno di ricevere aria da tutte le direzioni per funzionare al meglio. Il consiglio è di appoggiarlo su un tavolo centrale, come di solito è il tavolino del salotto o quello della cucina.
- Non avere fretta
L’igrometro funziona a ciclo continuo e a seconda del momento della giornata può fornire risultati diversi. È importante attendere qualche minuto prima di leggere il dato più veritiero. Inoltre considera sempre in quale momento prendi il dato: la percentuale di umidità relativa sarà diversa al mattino, prima di accendere condizionatori o riscaldamento, rispetto alla sera.
- Posizionalo all’altezza giusta
L’altezza consigliata per avere una giusta misurazione dell’umidità della casa, è tra 1 metro e 1,5 metri.
Seguendo queste piccole regole, potrai avere informazioni giuste sulla umidità in casa.
Igrometro: prezzi e modelli
Quale igrometro scegliere? Puoi veramente sbizzarrirti perché in commercio si trovano igrometri di ogni tipo e prezzo.
Igrometro a capello
Igrometro digitale
E tu? Quale igrometro sceglierai?