Certificazione Oeko Tex: che cos’è, a cosa serve

sacchetto di tessuto con certificazione oeko tex

La certificazione Oeko Tex è uno standard unico nel controllo delle materie prime, semilavorati e prodotti finiti tessili, che garantisce l’assenza di rischi per la salute dei consumatori. In particolar modo negli ultimi anni, è sempre più diffusa una certa consapevolezza in merito all’inquinamento ambientale, portando il settore tessile a dover investire maggiormente sull’eco-friendly. A causa di questo fenomeno, è fortemente cresciuta la domanda di packaging e prodotti più sostenibili e, tra le tantissime iniziative in ambito ecologico, abbiamo proprio la richiesta di certificazione Oeko Tex per le aziende che producono prodotti tessili.

Che cos’è la Certificazione Oeko Tex?

Si tratta di un marchio registrato, noto anche come Confidence in Textile, appartenente all’Associazione Internazionale per la Ricerca e il Controllo nel Settore dell’Ecologia Tessile. Chiunque produca articoli tessili può fare richiesta per questa certificazione.

Gli istituti partner Oeko Tex conducono una serie di test sui prodotti tessili prima di conferire la certificazione, così da verificare l’esistenza di possibili sostanze nocive, che potrebbero essere vietate per legge, oppure notoriamente dannose per la salute o per l’ambiente. Se gli articoli superano i test, gli istituti rilasceranno una certificazione che andrà collocata sull’etichetta, dove verrà riportato anche il nome dell’istituto che ha effettuato l’attività di laboratorio e un numero di serie.

La certificazione varia in base alla natura del prodotto.

Tipologie di certificazione Oeko Tex

Abbiamo varie tipologie di certificazione Oeko Tex. La più diffusa è Standard 100, applicata sui tessuti analizzati per le sostanze nocive. Se vedi tale etichetta su un qualsiasi capo o tessuto significa che ogni singola cerniera, bottone, filo, rivestimento e stampa utilizzato per quel materiale è completamente innocuo. Per quanto riguarda la variante Leather Standard, invece, viene applicata sulle pelli considerate non dannose e di conseguenza sicure per la salute dell’ambiente e delle persone.

Un’altra certificazione abbastanza nota dell’Oeko Tex è la Made in Green, utilizzata per individuare i prodotti tessili completamente sostenibili e responsabili in un’ottica ambientale.

Classi di certificazione Oeko Tex

Il marchio Oeko Tex prevede varie tipologie di certificazioni non solo per quanto riguarda i capi tessili in sè, ma anche per tutti quegli articoli forniti di componenti tessili. Questi ultimi vengono suddivisi dall’Oeko Tex in quattro classi diversi, in base all’utilizzo e ai destinatari.

La prima classe è rappresentata dai prodotti per neonati e bimbi fino a 3 anni, facendo rientrare, dunque, giocattoli in tessuto, vestiti, lenzuola e tutti gli articoli in stoffa destinati ai piccoli di quest’età.

La seconda classe, invece, comprende tutti i prodotti tessili destinati al contatto diretto con la pelle, sia per bambini che per adulti.

La classe terza comprende tutti gli articoli tessili che non prevedono il contatto diretto con la pelle, come cappotti o giacche.

La quarta classe riguarda decorazioni, rivestimenti, materiali di arredamento, come tessuti per divani e sedili, tovaglie, tappeti e tende. Un altro esempio è poi costituito da involucri e sacchetti in tessuto come quelli di sacchettiditessuto.it, soluzione ecosostenibile sempre più utilizzata anche come packaging, con particolare attenzione non solo al rispetto dell’ambiente ma anche della salute.

Altre certificazioni nel settore tessile

Nel settore tessile non è solo il marchio Oeko Tex ad effettuare test e controlli in merito alla sostenibilità dei tessuti. Infatti esistono molte altre etichette che testimoniano la qualità di un certo prodotto. L’etichetta STeP, ad esempio, certifica che gli impianti impiega nella produzione del settore tessile, con lo scopo di aggiungere processi di produzioni sostenibili per l’ambiente, migliorando le condizioni di sicurezza e salute per le persone. Per quanto riguarda l’Eco Passaport, è un altro sistema di certificazione per coloranti, ausiliari e prodotti chimici impiegati nell’industri tessile. Infine, abbiamo Detox To Zero, ovvero uno strumento di analisi, più che una certificazione vera propria, utile ad ottimizzare il monitoraggio e la gestione dei prodotti chimici e la qualità delle acque reflue. Lo scopo di Detox To Zero è di implementare nelle imprese i criteri Detox.

Lascia un commento