Come fare l’acqua deminerallizzata in casa: metodo fai da te

acqua distillata demineralizzata

Acqua distillata e acqua demineralizzata

Acqua distillata: cos’è?

L’acqua distillata si distingue da quella comune poiché priva di minerali e microrganismi, per questa ragione è considerata pura. L’assenza di virus, batteri, residui, calcare e sali la rende quindi perfetta per numerosi scopi. Questa viene infatti impiegata come solvente nell’ambito chimico ed è reperibile in capienti bottiglie in plastica poiché il vetro ne altererebbe la purezza. Il ph dell’acqua distillata è 7 per via dell’assenza di gas e sali minerali. Nel linguaggio comune, il termine acqua distillata viene spesso utilizzato come sinonimo di acqua demineralizzata. Per questa ragione è opportuno conoscerne similitudini e differenze.

Quali sono le differenze?

Se desideri produrre in casa l’acqua distillata potrebbe esserti utile una breve spiegazione che metta in luce le differenze tra questa e quella demineralizzata.

Esattamente come l’acqua distillata, anche quella demineralizzata non presenta gas e calcare. Tuttavia, l’acqua demineralizzata può presentare virus, batteri, ecc… e pertanto non sono equiparabili dal punto di vista della purezza.

Per ottenere l’acqua distillata è necessario utilizzare resine a scambio ionico o filtri in grado di trattenere i sali minerali, i gas e il calcare. Pertanto, è possibile affermare che utilizzando metodi fai da te si può ottenere acqua demineralizzata invece che acqua distillata. Impiegando i soli strumenti che puoi trovare in casa, infatti, non è possibile rendere l’acqua priva di microrganismi; rendendola di fatto completamente pura.

Fare questa distinzione è importante poiché spesso quando si discorre di questi temi è facile confondersi e credere a informazioni inesatte. In sintesi, ottenere acqua distillata in casa è molto difficile poiché generalmente non si dispone dei necessari dispositivi in gradi di eliminare ogni forma di impurità. L’acqua del rubinetto può essere pertanto solo demineralizzata ma non distillata. Tuttavia è utile sottolineare che spesso, nel linguaggio comune, i due termini sono utilizzati come sinonimi.

Quali sono gli usi dell’acqua distillata?

L’acqua distillata (o demineralizzata) può essere utilizzata in diverse occasioni, soprattutto per le faccende domestiche. Potrai usarla, ad esempio, per riempire la caldaia del ferro da stiro a vapore poiché contrasta gli accumuli di calcare, principali responsabili dei malfunzionamenti. Non solo, l’acqua distillata può inoltre essere impiegata per bagnare le piante oppure per riempire l’acquario. Quest’acqua è anche utile come elemento per creare un antimuffa naturale fai da te.

Come fare l’acqua demineralizzata in casa: metodo Fai da Te

Come accennato, con i metodi fai da te è possibile ottenere acqua demineralizzata in casa. Tuttavia, nel linguaggio comune è spesso considerato sinonimo di distillata. In ogni caso, il procedimento è piuttosto semplice e potrai completarlo utilizzando strumenti che generalmente sono presenti in tutte le case.

Occorrente

Se desideri quindi fare in casa l’acqua distillata/demineralizzata dovrai procurarti:

  • una pentola abbastanza alta (circa 30 cm) provvista di coperchio;
  • una ciotola della misura adatta per essere inserita nella pentola;
  • ghiaccio.

Procedimento

Il procedimento è piuttosto semplice e intuitivo. Dovrai infatti inserire la ciotola nella pentola e riempire quest’ultima con acqua del rubinetto. La ciotola dovrà galleggiare sull’acqua e devi assicurarti di riuscire a chiudere correttamente il coperchio. Successivamente dovrai attendere che l’acqua bolla.

A questo punto dovrai appoggiare dei cubetti di ghiaccio sul coperchio e lasciare bollire finché l’acqua non si sarà quasi del tutto consumata.

Con attenzione dovrai poi rimuovere il coperchio e togliere la ciotola la quale dovrebbe contenere l’acqua distillata/demineralizzata.

Quest’ultima dovrà essere poi velocemente travasata in una bottiglia o in un contenitore di plastica avendo cura che il liquido rimanga il meno possibile a contatto con l’aria.

In sintesi, quindi, l’acqua del rubinetto, raggiungendo alte temperature evapora e lascia sul fondo i sali minerali mentre il vapore che si deposita sul coperchio si raffredda per via del ghiaccio creando una condensa che viene raccolta nella ciotola. Questa raggiunge un grado di purezza piuttosto elevato e pertanto è definita acqua demineralizzata/distillata.

Come detto poc’anzi con le procedure domestiche l’acqua non è pura al 100% e dunque non può considerarsi equiparabile a quella distillata in modo industriale con appositi macchinari. L’acqua demineralizzata fai da te è quindi utilizzabile per scopi domestici ma non per quelli medici.

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