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Come Prendersi Cura del Giardino Prima di una Vacanza di Una Settimana?
Annaffiare, ombreggiare, sradicare le erbacce e raccogliere: ecco alcune soluzioni pratiche per permetterti di goderti una vacanza di una settimana senza perdere tutti i frutti del tuo lavoro in giardino.
Annaffiatura:
Il primo fattore limitante è sicuramente l’acqua, perché non importa quanto abbondante sia l’annaffiatura prima di partire, non sarà sufficiente per un’intera settimana. La soluzione ideale è adottare un sistema di irrigazione automatico che possa distribuire piccole quantità di acqua ogni giorno. L’irrigazione tramite pioggia non è la più adatta per le verdure: preferisci il sistema del tubo forato che bagna le singole piante o mette acqua nelle solcature. L’irrigazione manuale richiede tempo e non è sempre possibile trovare amici che possano aiutare regolarmente, almeno ogni altro giorno. Se non hai un sistema automatico o aiuto, e senza fare affidamento eccessivo sulla pioggia, rassegnati a buttare via una grande quantità di verdure che si sono appassite o appassite al tuo ritorno.
Suggerimenti Aggiuntivi: Una buona pacciamatura del terreno riduce la perdita di acqua: puoi utilizzare materiali come la paglia o l’erba secca senza ricorrere alla corteccia, che comunque può essere recuperata. La pacciamatura può essere adottata intorno alla base delle piante da frutto come pomodori, peperoni e melanzane.
Protezione dal Sole: Si consiglia di posizionare sistemi di ombreggiatura sulle colture per ridurre l’incidenza della radiazione solare, il consumo di acqua e ritardare la maturazione. Proteggeranno le piante giovani consentendo il passaggio dell’aria senza rischiare un aumento della temperatura fino a quando i tessuti giovani, ricchi d’acqua e poveri di elementi strutturali, si saranno rinforzati. Ad esempio, puoi posizionare tappeti di canne sorretti da una semplice struttura di canne di bambù. Oppure cassette di frutta di legno capovolte o reti parasole.
Sradicare le Erbacce
Elimina le erbacce che competono con le colture per l’acqua e i nutrienti e procedi con una lavorazione superficiale del terreno: in questo modo, rompendo solo la crosta, bloccheremo la risalita capillare dell’umidità dalla superficie del terreno e la sua dispersione nell’atmosfera.
Raccogli Ciò che Puoi: Prima di partire, raccogli tutto ciò che è possibile e procedi con una rapida conservazione. Poi chiedi a un amico di visitare il giardino e raccogliere frutti maturi per evitare la perdita inutile di prodotto, effettua un’azione di sorveglianza e aiuta le piante a mantenere un alto vigore produttivo che viene rallentato dalla presenza di frutti di grande sviluppo (come le zucchine che diventano grosse zucche) o di frutti in decomposizione (fragole e pomodori). La mancanza di materiale in decomposizione riduce anche il rischio di proliferazione batterica e l’insorgenza di malattie.
Quando Piantare?
Dopo aver programmato la data della vacanza, è bene scegliere le verdure da coltivare, prestare attenzione ai tempi tra semina e raccolta. Gli effetti di una settimana di abbandono si sentiranno più intensamente nelle settimane calde e secche, rispetto a quelle fresche e piovose, o dopo il picco della produzione quando le piante si stanno già dirigendo verso una fase di declino e invecchiamento naturale.
Verdure in Vaso: Se le verdure sono in vaso, i contenitori devono essere abbondantemente annaffiati e spostati all’ombra o sotto un riparo, dove riceveranno la luce solare diretta solo al mattino o nel tardo pomeriggio. Al ritorno, dovrebbero essere gradualmente riposizionati al sole e solo dopo aver dato loro il tempo di assorbire tutta l’acqua che gli daremo per reidratare i tessuti.